giovedì 5 settembre 2013
...Tirta Empul, Tegalalang e Goa Gajah !!!
...dopo questa sosta ci rechiamo al tempio di Tirta Empul. Questo tempio è stato costruito presso una fonte sacra dai balinesi. L'acqua viene raccolta in numerose vasche nelle quali i devoti fanno il bagno perchè ad esse è attribuito un potere miracoloso.
...la sosta successiva sono le risaie di Tegalalang. Qui ci fermiamo un bel pò per godere della vista magnifica su queste terrazze di riso a scalette. Queste terrazze hanno uno straordinario sistema di irrigazione naturale. E' facile immergersi in questo paesaggio incantato dove il verde è quasi "accecante", una meraviglia della natura.
Decidiamo di fare una passeggiata tra le risaie e tra una risata e l'altra ci infanghiamo i piedi. Per goderci ancora il panorama, ci prendiamo qualcosa da bere sulla terrazza del "Rice Terrace".
Come ultima sosta andiamo ancora a vedere la grotta dell'elefante, Goa Gajah, la quale è scavata in una roccia a forma di volta di demone. All'interno si trovano dei simboli fallici induisti ed una statua del Dio Ganesha dal volto di elefante.
Torniamo alla honeymoon house e dopo una giornata davvero intensa ci rilassiamo con un bel massaggio.
Dopo il meritato relax andiamo a mangiare al Nomad dove mangiamo delle ottime tapas indonesiane. Siamo un pò stravolti, io crollo ma mamma e papà trovano la forza per una fumatina...
Dopo il meritato relax andiamo a mangiare al Nomad dove mangiamo delle ottime tapas indonesiane. Siamo un pò stravolti, io crollo ma mamma e papà trovano la forza per una fumatina...
mercoledì 4 settembre 2013
...nei dintorni del vulcano Batur !!!
...dopo lo spettacolo ci rechiamo a Batuan dove visitiamo il tempio e lì mi diverto a far suonare gli strumenti dei suonatori di Gamelan.
Per pranzo raggiungiamo il monte Batur, la seconda montagna sacra di Bali, dopo il Gunung Agung. E' un vulcano ancora attivo alto 1717mt.
Il paesaggio circostante è costituito da riserve che lasciano pian piano il posto a fitte foreste. Peccato che noi siamo in un posto iperturistico a mangiare e così non ci siamo goduti al meglio la vista della splendida montagna. L'ideale sarebbe stato salire in cima al vulcano (e molti lo fanno) ma la levataccia per arrivare prima dell'alba ci ha un pò dissuaso soprattutto per me.
...che meraviglia la danza Barong !!!
...(29 lug) ...oggi il programma con Ada è di nuovo fittissimo. Ci fermiamo per prima cosa a Batubulan dove assistiamo alla danza barong. Rimaniamo affascinati dai costumi e dall'eleganza della danza.
I ballerini sono capaci di far muovere ogni piccola parte del corpo. Io guardo affascinata ogni particolare e chiedo dettagli della storia che si va a rappresentare.
martedì 3 settembre 2013
...il palazzo di giustizia Kerta Gosa !!!
...la nostra prossima meta è il palazzo di giustizia Kerta Gosa, in cui troviamo delle bellissime raffigurazioni, sulle pene inflitte alle persone comuni, nei casi in cui avessero commesso un delitto.
Colpiscono senz'altro il visitatore per la fantasia e l'efficacia del messaggio.
Dopo questa giornata intensa torniamo alla nostra honeymoon house dove ci rilassiamo un pò in piscina.
Stasera siamo davvero stanchi e quindi andiamo a nanna presto.
Stasera siamo davvero stanchi e quindi andiamo a nanna presto.
lunedì 2 settembre 2013
...il tempio "madre" di Besakih !!!
...nel pomeriggio arriviamo al tempio madre di Besakih che si trova alle pendici del vulcano Agung a circa mille metri di altitudine. Si tratta di un complesso di templi ritenuto il più antico e venerato dell'isola e scampò miracolosamente all'eruzione del 1963.
Fu costruito tra il XIV ed il XVII secolo. Il nucleo principale è formato da tre templi maggiori dedicati alla trinità indù: Visnu (quello a nord, nero), Siva (al centro, bianco) e Brahma (a sud, rosso).
Qui si svolgono grandi feste e cerimonie e noi abbiamo la fortuna di trovarci nel bel mezzo di una festività che raduna una grande quantità di fedeli festanti nei loro costumi tradizionali ed il loro tipico copricapo bianco per pregare.
E' stupendo trovarsi in mezzo a loro. C'è un'atmosfera stupenda, che arricchisce ancora di più questo luogo di significato e spiritualità.
I non indù non possono entrare nei recinti dei santuari e così ci limitiamo ad osservare le zone per noi accessibili. I tetti a strati di paglia nera sui templi sono fatti con una fibra di palma. La struttura simile ad una pagoda si chiama meru. I più spettacaolari possono avere addirittura undici strati e sempre dispari e quello con il numero maggiore simboleggia la vicinanza a Shiva.
Facciamo fatica ad allontanarci da questo posto...
I non indù non possono entrare nei recinti dei santuari e così ci limitiamo ad osservare le zone per noi accessibili. I tetti a strati di paglia nera sui templi sono fatti con una fibra di palma. La struttura simile ad una pagoda si chiama meru. I più spettacaolari possono avere addirittura undici strati e sempre dispari e quello con il numero maggiore simboleggia la vicinanza a Shiva.
Facciamo fatica ad allontanarci da questo posto...
venerdì 30 agosto 2013
...tour tra le risaie ed il giardino botanico !!!
...la nostra prossima sosta è il giardino botanico dove abbiamo la possibilità di vedere le varie piante esistenti sull'isola da cui si estrae caffè, cacao e frutti tropicali. Io sono molto colpita da queste piante e chiedo di potermi portare parti di esse o i semi per mostrarli ai miei compagni di scuola. E' un peccato frenare il mio entusiasmo spiegandomi che non riuscirò a portarli a casa.
Degustiamo anche vari tipi di caffè e thè ed è un momento molto rilassante e piacevole.
Ci fermiamo poi a pranzo in un posto da "turisti", che però ha una vista magnifica sulla valle in cui ci troviamo e questo rende impagabile la sosta.
Degustiamo anche vari tipi di caffè e thè ed è un momento molto rilassante e piacevole.
Ci fermiamo poi a pranzo in un posto da "turisti", che però ha una vista magnifica sulla valle in cui ci troviamo e questo rende impagabile la sosta.
giovedì 29 agosto 2013
...inizia il tour con Ada, Penglipuran !!!
...(28 lug) ...stamattina viene a prenderci la guida inviata da Kade. Si chiama Ada. Lui ci fa da guida e poi c'è l'autista...
Iniziamo questo tour facendo una sosta dagli intagliatori del legno di una comunità vicino Mas, rinomata per essere un paese in cui sono concentrati i migliori lavori di Bali. Rimaniamo molto colpiti dalla manualità e dalla facilità con cui lavorano il legno e anche se i soggetti esposti non sono di nostro gusto, apprezziamo molto il lavoro di questi artigiani.
Lungo le vie di questo paese vediamo anche dei lavori notevoli su utensili, mobili, porte e la tentazione è quella di fermarsi e di comprare di tutto ma l'obbiettivo di oggi è immergersi nella cultura e visitare i templi.
Facciamo qualche sosta lungo la strada visitando qualche tempio "territoriale" che come ci spiega Ada ogni paese ha e tutta la comunità fa riferimento ad esso per pregare, fare offerte, fare cerimonie e riunirsi.
Ci affascina la religione indù per il forte senso di appartenenza, per la serenità che infonde alla sua gente e i messaggi positivi che da al prossimo e le differenze sostanziali rispetto all'induismo indiano. L'induismo è anche ricco di simbolismi che si ritrovano in tutti i loro templi e nelle varie cerimonie e nei rituali di tutti i giorni.
...arriviamo al villaggio di Penglipuran situato vicino alla città di Bangli. Le case di questo villaggio ci danno un esempio di architettura delle case balinesi tradizionali. Ne visitiamo anche una per capire come si vive qui. E poi come sempre c'è un tempio territoriale di riferimento. Ci soffermiamo anche a guardare una coppia di sposi nei loro costumi tradizionali ed io riesco anche a farmi una foto con loro...
...spettacolo di danza ad Ubud !!!
...ritorniamo al Mawa House un pò stanchi e così ci tuffiamo in piscina per riprenderci, ovviamente mamma e papà in compagnia del narghilè.
Conosciamo anche una famiglia per metà italiana, per metà giordana. A me non pare vero di poter parlare in italiano con le loro bambine e non vorrei più lasciarle. Mamma e papà fumano persino il narghilè insieme ai genitori delle mie amichette...
Decidiamo con questa famiglia di trascorrere la serata insieme in un locale dove tra l'altro assistiamo alla nostra prima danza balinese: la Frog Dance.
In queste danze a cui assisteremo più volte, c'è sempre la contrapposizione tra il bene ed il male, figure che sono rappresentate dal Barong (il bene) e dalla figura di Randa (il male).
La serata trascorre piacevole ed io voglio persino dormire con queste bambine con cui mi trovo perfettamente in sintonia. I miei "vecchi", altra fumatina sul terrazzino del Mawa House e poi a nanna...
mercoledì 28 agosto 2013
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