martedì 8 febbraio 2011
lunedì 7 febbraio 2011
venerdì 4 febbraio 2011
giovedì 3 febbraio 2011
mercoledì 2 febbraio 2011
martedì 1 febbraio 2011
...Mexico vs. Italia !!!
...a proposito qui trovate il racconto di Mexico 2010 su "I Viaggi del Trex" !!!
lunedì 31 gennaio 2011
...arrivederci Mexico !!!
...(8 Gen) Ci avviamo verso l'aeroporto, il nostro volo ci aspetta. Ancora una volta lasciamo questo paese con un senso già di nostalgia che ci pervade.
E' tanta e tale la gioia che ci regala ogni volta questo paese che poi è difficile distaccarsene. E' comunque un'altro tassello prezioso da portare a casa con noi che fa parte di quel mosaico di emozioni che si costruisce con un viaggio nuovo.
Ancora una volta grazie Mexico, e grazie anche a te piccola Reb, con te rimarrà speciale !!!
Nat
...ad Akumal a caccia di tartarughe !!!
...la direzione che prendiamo oggi è Akumal, la spiaggia delle tartarughe. Appena arrivati decidiamo subito di partecipare ad un tour con la barca per fare snorkelling nella baia, alla ricerca delle tartarughe.
Appena saliti (la barca è tutta per noi) ne vediamo subito una piccola che sembra uscita a prendere aria per salutarci. Entusiasti ci mettiamo pinne e maschere. Entrati in acqua dopo un pò ne avvistiamo un'altra. Questa volta siamo in acqua con lei e non ce la facciamo sfuggire. La seguiamo per un bel tratto e la vediamo risalire per ben due volte. Che emozione !!!
Dopo un pò vediamo un'aquila di mare, bellissima. C'è un'ottima visibilità e riusciamo a starle dietro per un bel pò. Che bell'animale, sembra quasi danzare in acqua. Io ho qualche problema con il boccaglio e quindi un pò tengo la testa sotto l'acqua e un pò mi faccio trascinare dalla guida. Abbiamo modo di girovagare un pò intorno alla barriera avvistando molti pesci multicolori e anche la barriera è bella pur non essendo colorata come quella del Mar Rosso. Ma l'avvistamento della giornata rimane senz'altro l'aquila di mare e le tartarughe.
Il mare è davvero fantastico, forse la spiaggia non è bella come quella di Tulum, ma stiamo parlando pur sempre di posti stupendi.
Dopo pranzo rimaniamo ancora un pò ad oziare. Sono gli ultimi momenti prima di pensare ai preparativi prima della partenza, ma la mente non ce la fa a pensare di andare via.
...mi faccio un pisolino sulla strada di ritorno verso Playa del Carmen. Stasera si dorme di nuovo a Casa de las Flores per chiudere il nostro giro.
Ceniamo per l'ultima sera al Fogòn e dopo una piccola passeggiata per Playa, si chiude davvero la nostra vacanza qui. Salutiamo Francesco (purtroppo Beatriz non c'è) con l'augurio di rivederci o in Italia o per la quarta volta in Mexico (anche se per mamma e papà è la sesta)...
...un'ultimo giorno di relax !!!
venerdì 28 gennaio 2011
...Waka Waka all'Hemingway !!!
...per cena ci ritroviamo in un posto troppo turistico per i nostri gusti e visto che volevamo un pò di buona musica e non l'abbiamo trovato ci ritroviamo a ballare scatenati nel nostro bungalow, io sono al settimo cielo. Mi addormento come un'angioletto nel mio letto da principessa, contenta della giornata.
giovedì 27 gennaio 2011
mercoledì 26 gennaio 2011
...all'Hemingway di Tulum !!!
...mangiamo la "Mariscada" un piatto di pesce strepitoso che non dimenticheremo. Poi ci immergiamo in quella che è la tipica atmosfera caraibica di questo posto. Osserviamo colonie di pellicani che evidentemente nidificano in questi luoghi e li vediamo piroettare sull'acqua alla ricerca di cibo. Passeggiamo su questa spiaggia stupenda e in men che non si dica arriva il tramonto.
...a sorpresa si presenta qui, una coppia di Modena che avevamo conosciuto all'aeroporto. Anche loro con noi avevano vissuto l'incubo di Philadelphia. E così decidiamo di cenare tutti assieme, ma io son troppo stanca e crollo.
Torniamo alla Posada del Sol e anche se stanchi mamma e papà non rinunciano alla loro solita fumata sotto le stelle...
...direzione Tulum !!!
...(5 Gen) Oggi si torna verso il mare e precisamente direzione Tulum. Ci fermiamo lungo la strada a comprare un'amaca e i regalini per i nonni.
Arriviamo a Tulum e dopo aver cercato un pò tra i tanti posti a dormire, su indicazione di Paola della palapa Hemingway, troviamo tana alla Posada del Sol. Qui a Tulum ogni posto ha una sua particolarità e devo dire che tra la Posada del Sol (dove abbiamo dormito la prima notte) e l'Hemingway è una bella lotta. Comunque sono posti incantevoli, collocati sulla spiaggia dove non vorresti più andare via .Le spiagge qui sembrano infinite, fatte di borotalco e palme da cartolina.
martedì 25 gennaio 2011
...i tre cenotes di Cuzamà !!!
...questo itinerario lo abbiamo scelto leggendo la guida, ma per trovarlo è stata una vera odissea. Ci siamo ritrovati a vagare senza un'indicazione, alla ricerca dei "famosi" cenotes, che tanto famosi e turistici non erano affatto. Dopo questa lunga e snervante ricerca, finalmente abbiamo trovato Cuzamà.
La particolarità di questo posto è che per arrivare ai tre cenotes, devi essere trasportato da un carro che sta su un binario trainato da un cavallo. Qui sembra che il tempo si sia fermato e in effetti c'è un'atmosfera particolare che rende il posto unico e suggestivo.
...la gita dura circa tre ore. Si fanno tre soste di mezz'ora ad ogni cenote e ognuno di loro ha una particolarità, o per la conformazione calcarea con stalattiti e stalagmiti, o per la posizione in cui è situato, o per le radici di un albero che entrano nel cenote stesso.
Io, sono entusiasta di questi posti e anche del mezzo che ci trasporta da un cenote all'altro.
lunedì 24 gennaio 2011
venerdì 21 gennaio 2011
...luci e suoni a Chichen Itza !!!
...doccia veloce al nostro albergo e poi via verso Chichen Itza. Alle 19.00 inizia lo spettacolo e noi puntuali siamo lì per vederlo. Ci sediamo davanti alla piramide di Chichen Itza che si staglia imponente davanti ai nostri occhi. E' uno spettacolo già solo così vederla di notte, sovrastata da un manto di stelle.
Riamaniamo a bocca aperta.
Inizia lo spettacolo che ripercorre gli anni dei Maya, delle guerre e della conquista spagnola. Gli anni di splendore di Chichen Itza, della costruzione del calendario a cielo aperto, dei calcoli astronomici e dei rituali sanguinari. Luci e suoni accompagnano questi racconti fatti però in spagnolo. Io forse mi aspettava di più, ma ai miei "compagni di viaggio" lascia nel cuore la sensazione di aver visto qualcosa di particolare.
Torniamo a "El Meson del Marques", ma io crollo letteralmente e mamma e papà si godono la vista della chiesa di Valladolid illuminata, dalla terrazza dell'albergo...
Ovviamente addolcita da una rilassante fumata...
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