...il blog viaggia, negli ultimi mesi siamo stati visitati da 129 paesi diversi, gli ultimi ? ...Kazakhstan, Guadalupa, Kenya... ...qui trovate il nostro viaggio in MESSICO 2023...clikka qui !!!

lunedì 18 settembre 2017

venerdì 15 settembre 2017

...fine del capitolo "Triangolo d'oro" !!!

...è stato bellissimo visitare il "Triangolo d'oro". Chiang Mai , Chiang Rai e tutti i loro misteri, templi, colori e sapori !!!
Per sempre nel cuore...

...ed ora eccomi: una faccia da "selfie" !!!

...ecco uno dei miei selfie, fatto con il mio smartphone personale !!!
...ora sono davvero inarrestabile, ah ah ah !!!

giovedì 14 settembre 2017

...prendetevi una pausa con una Chang !!!

...nei momenti "caldissimi" era il refrigerio preferito di mamma e papà, ah ah ah !!!

...meraviglioso Wat Pra Dhat Pha-Ngao !!!

Questa cittadina è stata la capitale dell'antico regno e ne conserva ancora molte testimonianze. Decidiamo di visitare uno dei molti tempi presenti il Wat Pra Dhat Pha-Ngao. Rimaniamo colpiti dalla bellezza e dall'atmosfera che si respira in questo tempio.
Questo tempio si trova su una collina. Da quassù si gode una vista ottima del fiume Mekong in direzione del Laos. Ci soffermiamo nella parte bassa dove si trova un chedi posizionato su un'enorme roccia. E qui mi cimento a suonare il gong.
Poi risaliamo col motorino dove troviamo un tempio in teak, molto suggestivo. E in ultimo in cima alla collina dove si trova una grande pagoda bianca. Anche qui mi cimento a suonare il gong, coinvolgendo anche mamma e papà. Il suono è essenzialmente una vibrazione, è quasi ipnotico il suono che emette. Una guida presente lì per altre persone, ci invita a provare lo sfregamento delle mani e appoggiarle sul centro del gong...anche così si sente una vibrazione intensa. Ora capisco perché si dice che il suono armonico di questo strumento aiuti a meditare, pregare e a ritrovare la concentrazione. Dicono che infonda calma e rilassamento e persino a purificare l'energia degli ambienti.
Vorremmo fermarci ancora in questo posto così affascinante, ma la strada che abbiamo davanti è lunga e noi dobbiamo riconsegnare i motorini per le diciotto.
Partiamo che sono le 16:55. Percorriamo una strada molto bella con panorami con risaie, case in teak e contadini ancora intenti a lavorare. Pian piano ci accompagnano le luci del tramonto, ma per fortuna ci avviciniamo a Chiang Rai.
Arriviamo in albergo stanchi ma contenti, in tempo per lasciare il motorino. Ci buttiamo in piscina a giocare e rilassarci, tra risate ed entusiasmo per la giornata trascorsa.
Abbiamo percorso ben 140 km in moto, non ci sembra vero. Non pensavamo di poter fare un itinerario così lungo, invece è stato fattibile e divertente.
Prenotiamo un posto consigliato per cena, ma passando per il "Saturday Market" di Chiang Rai, veniamo rapiti dalle cose carine che troviamo e così lasciamo perdere la cena e ci buttiamo a capofitto nel mercato. Io impazzisco di gioia anche perché trovo gli "squishy" e quindi non c'è verso di farmi muovere dal mercato. Mangiamo qualcosa nei vari stand e troviamo il tempo anche per un ottimo massaggio ai piedi di trenta minuti. Ne avevamo davvero bisogno dopo una lunga giornata.
Ultimo giro nel mercato e rientro in albergo. Narghilè sotto le stelle in piscina (mamma e papà) e nanna.

martedì 12 settembre 2017

...Sob Ruak ed il triangolo d'oro !!!

Ci avviamo verso il triangolo d'oro. Lungo il tragitto ci godiamo il paesaggio, paesi, villaggi e la natura lussureggiante.
Arriviamo a Sob Ruak, punto nevralgico del triangolo d'oro sul fiume Mekong. Questa zona è tristemente famosa in passato per essere stata uno dei punti chiave per la produzione dell'oppio. Ora invece accoglie migliaia di turisti attratti dalla particolarità di vedere il punto in cui si incrociano tre stati: Thailandia, Birmania e Laos. C'è un punto di osservazione sul fiume in cui sorge un santuario con una gigantessa statua di Buddha tutta dorata ed una balconata da cui si possono fare foto.
C'è la possibilità di fare anche gite sul fiume, ma non abbiamo tempo. Siamo assetatissimi e matidi di sudore. Prendiamo una specie di granita al limone per refrigerarci un pò ed io chiedo del ghiaccio per strofinarmelo addosso.
Riprendiamo lo scooter e percorrendo circa dieci chilometri arriviamo alla cittadina di Chiang Saen.

...e all'improvviso, eccoci in Birmania !!!

Riprendiamo i nostri motorini con direzione Mae Sai, verso il confine birmano. Il tempo scorre veloce, ma anche noi siamo velocissimi con i nostri mezzi a due ruote. Questo mezzo ci consente di goderci il panorama intorno e qui da vedere c'è sempre tanto. La gente, i paesi, i colori, la vegetazione, i profumi: un mix che ti entra dentro e ti conquista.
Arriviamo presto a Mae Sai. Qui non manca il solito mercato e le centinaia di bancarelle multicolori. Ci fermiamo anche noi e compriamo delle ottime imitazioni degli occhiali Oakley (380 bath). Ma "potevamo fare meglio", la contrattazione era da sudare !!! Papà prende in giro mamma !!!
Fa un caldo devastante, ma facciamo lo stesso un breve giro al mercato. Papà insiste per sorpassare il confine ed entrare in Myanmar. Siamo davvero a due passi e non ha senso non farlo. E così paghiamo la tassa d'ingresso e passiamo. Dall'altra parte ci fermiamo in un bar a fare uno spuntino, ci riprendiamo un pò e ci guardiamo intorno. Facciamo qualche foto e vorremmo fare un giro nell'immancabile mercato. Ma non c'è tempo. Siamo contenti di aver attraversato il confine. Ripassiamo il confine verso la Thailandia e riprendiamo il motorino.

venerdì 8 settembre 2017

...allora, il nostro viaggio in Thailandia ???

...vi sta piacendo o no ???
Ce la faremo a raccontarvelo tutto: Stay Tuned !!!
...a proposito, fans e visitatori di passaggio: buon weekend !!!

...passaggio al "Five Tribes Village" !!!

...(29 Lug) Dopo colazione usciamo dall'hotel con le idee molto chiare, peccato che alla prima curva ci ferma un poliziotto. E così ci "becchiamo" due multe, una io perché non ho la patente internazionale ed una Giorgio perché ha lasciato la patente in albergo. Morale 200+200=400 bath, che alla fine sono 10 Euro.
Partiamo un pò bastonati e con tanta fatica troviamo dopo diverse svolte il "Five Tribes Village". E' un villaggio per turisti in cui si ha la possibilità di vedere cinque diversi tipi di tribù di queste zone. Si ha la sensazione di vivere qualcosa di artefatto, ma tutto sommato si entra in contatto con popolazioni che non si vedono così facilmente se non dopo aver attraversato punti diversi e lontani in Thailandia.
Le tribù riunite sono cinque: Akha, Yao, Karen Longneck, Lahy e Kaer. Qui si ha la possibilità di acquistare i loro prodotti e di avvicinarsi un pò alle loro usanze. Alcuni di loro ci hanno anche fatto vedere le danze dei loro villaggi. E' stato carino ma i sentimenti che ti pervadono guardandoli sono un pò contrastanti, perché in effetti non è come andare nei loro villaggi d'origine e guardali nella vita di tutti giorni. E anche le "donne giraffa" alla fine ci fanno quasi un pò pena, per cui siamo andati via con un sentimento strano nel cuore. Non so se lo rifarei.

giovedì 7 settembre 2017

...i "Lucky Leaf" del Tempio Bianco !!!

Ad un certo punto vediamo tante foglie metalliche appese, con nomi di persone e ci chiediamo cosa siano. Scopriamo che li chiamano "Lucky Leaf" e sembra che le persone tendono a comprarli ed appenderli in un punto del tempio dove saranno benedetti. Ognuno può esprimere un pensiero o mettere solo i nomi delle persone care.
Io non mi lascio sfuggire l'occasione, compriamo un "Lucky Leaf" e lo appendiamo subito. Ma prima scrivo i nostri nomi incorniciati da un cuore con scritto ...My Family !!!
Prima di riprendere i motorini compriamo l'ennesimo succo di frutta e poi via: verso l'albergo !!!
Ci divertiamo un pò in piscina giocando a palla e scherzando ma non c'è più tempo per i massaggi. Con i nostri motorini ci avviamo al night bazaar e mangiamo qualcosa al volo. Si torna in albergo, mamma e papà il solito narghilè in piscina e pianificazione del giorno dopo, mentre io mi rilasso in camera.

...il Tempio Bianco di Chiang Rai !!!

Il mondo dell'autore è davvero strano, gli insegnamenti buddhisti sono rivisitati in chiave moderna e originale.
Giunti all'interno, i tradizionali dipinti buddhisti sono arricchiti con immagini di personaggi famosi dei film e dei cartoni animati: Spiderman, Kung Fu Panda, Doraemon, Michael Jackson. Siamo senza parole, fra lo stupore e lo sbalordimento.

mercoledì 6 settembre 2017

...arrivo al Tempio Bianco di Chiang Rai !!!

Ci avviamo con i nostri motorini verso il Tempio Bianco. Una volta arrivati parcheggiamo proprio di fronte al tempio. L'impatto è forte: o ti piace o no. E' un particolarissimo tempio buddista ed induista progettato da un pittore visionario: Chalermchai Kositpipat.
La sua costruzione ebbe inizio nel 1997 e come la Sagrada Familia non si sa quando finirà. E' tutto fatto in gesso bianco e specchietti che chiaramente riflettendo il sole creando dei bellissimi giochi di luce. Noi decidiamo che...ci piace, anche se più guardi i particolari più ti sembra tutto un pò surreale.
Appena si entra ci sente accerchiati da decine di mani bramose. Si vedono arti che spuntano da una vasca a forma circolare come se fosse dall'oltretomba. Queste rappresentano il desiderio che secondo il pensiero buddista è causa di tutte le sofferenze. Tutte le sculture e strutture del tempio hanno un significato simbolico. Persino il ponte all'ingresso è un passaggio dal mondo delle tentazioni, al regno del Buddha e alla liberazione. Ci sono ovunque immagini di vecchie creature raccapriccianti, simbolo dell'impermanenza della vita.

...arrivo a Chiang Rai e noleggio scooter !!!

...(28 Lug) Ultima colazione al "The Rim", oggi si parte per Chiang Rai. Al "The Rim" ci siamo trovati benissimo, personale squisito e sempre disponibile.
Prendiamo un Songthaew che ci porta alla stazione degli autobus. In tre ore arriviamo a Chiang Rai.
In poco tempo ci ritroviamo al "Nak Nakara", un albergo di Chiang Rai. Anche questo è molto carino, soprattutto la piscina. Ci ambientiamo un attimo e poi siamo di nuovo operativi !!!
Decidiamo di noleggiare il motorino per recarci subito al Tempio Bianco che si trova a circa quindici chilometri da Chiang Rai. Ma prima facciamo tappa in un posto consigliato dalla Lonely Planet per mangiare (posto pessimo).

martedì 5 settembre 2017

...la prossima volta Blues viene con noi !!!

...davvero bellissimo l'Elephant Jungle Sanctuary vicino Chaing Mai. Però la prossima volta il mio piccolo Blues viene con noi !!!