...(20 Lug) ...ci aspetta un super viaggio. Questa volta il volo è diretto. Quasi quattordici ore di volo e siamo a Tokyo.
Prendiamo i nostri posti. Il volo è di giorno pazienza. Tra film, letture e cibo da dimenticare, la Nippon Airways ci accoglie a braccia aperte per questa interminabile giornata...
...(21 Lug) ...Dopo ben quattordici ore di volo arriviamo a Tokyo. Un pò stravolti. Eh sì per noi è piena notte, invece qui è mattina presto. Dopo aver bypassato le varie formalità doganali prendiamo un trenino che ci porta verso il centro e poi cambiamo per prendere la metro.
Il primo impatto è strano, la metro è un gran casino nel senso che ci sono tredici linee metropolitane e una fiumana di gente che si muove ogni giorno. Da casa abbiamo scaricato la "Suica Card" che è una carta ricaricabile che ci serve per muoverci in scioltezza fra una linea e l’altra.
Usciti dalla metro nel quartiere di Shinjuku, ci accorgiamo subito che il caldo è devastante.
Arriviamo "all’Hundred Stay" dove lasciamo i bagagli. La stanza ce la danno alle 15:00. Ci laviamo come possiamo nel bagno della hall e indossiamo abiti leggeri.
Si esce all’esterno e proviamo a cercare di capire come orientarci.
Andiamo verso Kabuchi. Siamo un pò frastornati. E' tutto completamente diverso. Siamo incuriositi ma anche parecchio stanchi. Ci aggiriamo tipo zombie tra la voglia di vedere la stanchezza.
Entriamo ed usciamo da una serie di locali, supermercati (pieni di cose kitch) che attraggono la nostra attenzione. Pensavamo di andare al giardino di Shinjuku, ma il caldo ci frena e così ripieghiamo nell’edificio governativo che offre all’ultimo piano un panorama stupendo su tutta la città. Ci sembra una buona idea e così saliamo prima al piano intermedio e poi al 45º. Il panorama merita davvero. Facciamo le foto di rito e poi ripieghiamo verso l’albergo. Finalmente ci rilassiamo un pò.
Uscendo tutto è illuminato, perché ormai è sera e ci fa ovviamente un altro effetto. Siamo affamati così cerchiamo qualcosa che ci ispiri per cena. Vediamo vari locali e poi finalmente ne troviamo uno dove mangiamo ottimamente, maiale alla piastra, ramen buonissimo (il nostro primo) e poi gamberi con pancetta.
Soddisfatti e rifocillati torniamo in albergo e davvero il letto ci sembra un miraggio nel deserto...