...il blog viaggia, negli ultimi mesi siamo stati visitati da 129 paesi diversi, gli ultimi ? ...Kazakhstan, Guadalupa, Kenya... ...qui trovate il nostro viaggio in MESSICO 2023...clikka qui !!!

martedì 7 settembre 2010

...la penisola di Snaefellsnes !!!

...risaliti nella nostra ormai mitica Corolla, arriviamo fino ad Olafsvik e da qui tagliamo la penisola di Snaefellsnes in due e ci dirigiamo ad Arnastapi, dove faremo base per due notti. La fattoria di Snaefell è davvero carinissima e il posto in se si rivela pieno di sorprese per la spettacolarità del paesaggio.
Dopo cena anche se il tempo non è bellissimo, facciamo un giro a piedi sulla costa e qui si aprono davanti a noi queste scogliere laviche stupende con migliaia di nidi di gabbiani.
Il paesaggio è un incanto: prati verdi che finiscono a ridosso della scogliera, l'immagine dei cavalli islandesi che corrono su questi prati e da sfondo una luce infinita, quella del sole di mezzanotte.
Tornando a casa per la nanna ci "scontriamo" nuovamente con questi strani uccelli artici. Mi diverto un mondo e tra le risate generali di tutti e tre che scappiamo inseguiti dai Kyra, ce ne andiamo a dormire.

venerdì 3 settembre 2010

...giro in barca a Stykkisholmur !!!

...ci mettiamo in macchina e via verso Stykkisholmur. Arriviamo qui per l'ora di pranzo. C'è il sole e prenotiamo subito la gita in barca per andare a vedere le isolette laviche del fiordo e i pulcinella di mare. Alle 14.30 siamo già sull'imbarcazione. Il giro dura due ore. Ci affascinano questi paesaggi e finalmente vediamo un certo numero di pulcinella di mare che nidificano più facilmente nelle isole dell'Islanda che sulla terraferma.
Apprendiamo che gli uccelli artici (assassini) si chiamano Kyra e vediamo tanti altri uccelli che popolano questi luoghi. Le isolette sono tutte di pietra lavica e come sempre rimaniamo stupiti nel vedere quello che la natura riesce a creare.

giovedì 2 settembre 2010

...nel Vatness a "caccia" di foche !!!

...(1 Ago) Stamattina ci accoglie un bel sole e così stravolgendo i nostri piani decidiamo di percorrere un pò di chilometri nella penisola di Vatness alla ricerca delle foche, perchè in effetti sembra proprio che in questo punto dell'Islanda ci sia una delle colonie più vaste.
Il paesaggio è incantevole e dopo una ventina di chilometri cerchiamo di provare un'avvistamento. Ne vediamo uno !!! ...e molto lontano !!! Ritentiamo in un altro punto e qui dopo essere stati attaccati da una miriade di uccelli artici, ne vediamo quattro o cinque che prendono il sole su degli scogli non proprio vicinissimi alla costa.
Ritorniamo sui nostri passi, con ovviamente gli uccelli artici che ci inseguono. Sembra di essere in un film di Hitchcock. Ne sono veramente divertita dalla cosa e continuo a chiedere quale mai sarà il motivo del loro atteggiamento.

...arrivo a Hvammstangi !!!

...da qui dopo parecchi chilometri arriviamo a Hvammastagi dove ci fermiamo per la notte in una guesthouse molto carina, Hanna Gunnu. Questa era l'unica prenotazione che ci mancava. Per fortuna abbiamo trovato posto in fretta. Dopo un bel bagnetto in piscina, ceniamo in una fattoria adibita a maneggio molto scenografica. E così dopo avermi messo a nanna, papà e mamma con tramonto annesso si concedono una bella e "divertente" fumata.

mercoledì 1 settembre 2010

...la fattoria di Glaumbaer !!!

...la prossima sosta è stata davvero carina. Si tratta di Glaumbaer. E' una fattoria col tetto in torba che risale al XVIII sec., piena di mobili d'epoca, accessori e utensili del tempo. Ci fermiamo anche a mangiare nella bellissima Askafgi, una caffetteria in cui si respira l'atmosfera del tempo che fù. Il posto è perfetto per una sosta.

...direzione Akureyri !!!

...(31lug) Oggi salutiamo defintivamente il lago di Myvatn che ci ha regalato tante emozioni. Ci dirigiamo verso Akureyri, facciamo un giretto, ma non ci sembra un posto dove sostare a lungo. In realtà per noi oggi la strada è lunga.

martedì 31 agosto 2010

...Hverin, Hverin, Hverin !!!

...(30lug) Stamattina optiamo per un giro a piedi vicino al lago, il percorso si chiama Hofoi, ma non ci piace un granchè. Decidiamo allora di scalare un sentiero sopra Hverin che avevamo visto ma che non avevamo ancora fatto. Il sentiero conduce fino al passo Namaskaro che ha una piastra di orientamento sulla vetta. Visto che ci eravamo organizzati per un pranzo al sacco, come del resto tutti i giorni, pranziamo sulla vetta dopo una salita di trenta minuti. Arrivati in cima ci gustiamo un gustosissimo pane e tonno, ma soprattutto una vista magnifica a 360° sul paesaggio fumante dei dintorni.
...si scende e questa volta si va a casetta per farmi riposare. Anche mamma e papà riposano a modo loro (narghilè e aggiornamento del diario di viaggio).
Segnalazione importante: durante questi giorni, si è rotto il narghilè ma papà ha trovato una ...curiosa soluzione !!!
Per il pomeriggio si decide di tornare a Dimmuborgir per fare un'altro sentiero nei campi di lava. Poi come promessomi torniamo ...alla piscina termale. Non si può non chiudere la giornata non andando in quella pozza fumante a rilassarsi !!! Oddio con me, relax è una parola senza significato...
Devo assolutamente segnalare una frase che ho detto a mia madre mentre mi asciugava i capelli: "Mamma, con questa spazzola ti fai i broccoli ? Mi insegni anche a me ?"

lunedì 30 agosto 2010

...trekking a cavallo intorno al Myvatn !!!

...ci spostiamo nella zona sud del lago dove abbiamo prenotato un giro a cavallo. Finalmente riusciamo a cavalcare uno dei tanti cavallini che abbiamo visto in giro per l'Islanda. Il giro dura un'ora, costeggiando il lago e passando in sentieri battuti stupendi. Ne sono entusiasta. Questa è la prima volta che faccio un giro così lungo. Oggi abbiamo davvero fatto mille cose. Per fortuna ho dormito, ma papà e mamma sono al limite.
Dopo cena, visto che ci mancava la piscina per concludere, decidiamo di andare al Natural Bath per un bagno notturno. Il tempo si è messo al peggio e la nebbia avvolge tutta la piscina creando un'atmosfera quasi irreale. Inutile dire che è bello anche così, anzi sembra quasi che dal nulla possa spuntare qualcuno dei famosi folletti o Trolls islandesi. Ora la giornata è proprio finita.

..."incandescente", Krafla !!!

...dopo il cratere ci spostiamo nella zona dove iniziano due sentieri nei campi di lava del Krafla, la zona è ancora considerata attiva !!! Il Krafla è un vulcano ma tutta la zona si considera del Krafla. Percorriamo il cratere di Leirhnjukur. Qui è pieno di pozze di fango ribollenti e bocche di vapore e bisogna assolutamente riamanere sul sentiero segnato. Dopo questo, decidiamo di andare ancora avanti e percorrere anche il sentiero Hofer. Tutto il paesaggio è impressionante.
...per fortuna io ce la faccio a camminare, stimolata anche dalla vista di altri bimbi. Non ci sono parole ! Ancora una volta rimaniamo sbalorditi da ciò che vediamo.
Arrivati alla macchina crollo e mamma e papà ne approfittano per fare un salto alla Grjotagja che è una fenditura nel terreno con una grotta piena d'acqua a 45°c.

venerdì 27 agosto 2010

...sul cratere Stora-Viti !!!

...(29lug) Dopo un'ottima colazione al Vogafjos, partiamo per la nostra giornata. Oggi si va nella zona del vulcano Krafla. Qui per prima cosa saliamo sul cratere Stora-Viti, una volta raggiunto l'orlo si vede una pozza d'acqua turchese che si è formata al suo interno. I paesaggi intorno sono altrettanto belli e anche qui ci sono ovunque bocche fumanti.
Facciamo il giro completo del cratere raggianti perchè oggi il sole ci accompagna. Il posto è incantevole.

...al Vogafjos con i vitellini !!!

...che meraviglia !!! ...a proposito, sono dei "mangioni" !!!

giovedì 26 agosto 2010

...Myvatn, nel cuore !!!

...dopo il vulcano decidiamo di fare un piccolo sentiero nel gigantesco campo di lava di Dimmuborgir con pilastri dalle forme bizzarre, archi naturali, grotte ed altre formazioni create da successive eruzioni verificatesi nella zona. Sentieri ce ne sono davvero tanti, ma per oggi abbiamo già camminato abbastanza. In ultimo facciamo un percorso con la macchina, incantati dai paesaggi che vediamo fino a che ci troviamo davanti ad una cosa stupefacente: i campi di Hverin.
...questa è davvero una cosa che ci rimarrà impressa nella mente. Il paesaggio lunare è costellato di pozze di fango ribollenti, soffioni, depositi sulfurei, sorgenti di acqua bollente (1oo°) e fumarole. In tutta quest'area aleggia un odore pungente di zolfo ed io continuo a dire "Ma cos'è stà puzza" ??? Non ci sono parole sufficienti per descrivere questo posto. Complice una luce stupenda, scattiamo una miriade di foto.
...ma la giornata non è finita, dobbiamo ancora stupirci al "Natural Bath" che è una piscina termale incredibile. Dicono che sia la risposta del nord alla laguna blu di Reykjavik. E noi siamo qui per provare a vedere la differenza.
La piscina è a dir poco stupenda. L'acqua raggiunge qui i 38° come minimo e in alcuni punti arriva ai 41°. Sono entusiasta. Ma soprattutto papà e mamma dopo una giornata così, non uscirebbero più.
Crollo appena mi poso sul cuscino. Ma papà e mamma devono concludere la giornata con una fumata... Stasera c'è anche un bel tramonto. Contenti si ficcano sotto le coperte e finalmente nanna.

mercoledì 25 agosto 2010

...la mia torta di compleanno !!!

...e tra una foto e l'altra del racconto islandese vi faccio vedere la mia fantastica torta di compleanno !!! ...scusate, potete continuare...

...in cima al Hverfell !!!

...Oggi è previsto un'altro spostamento verso una zona diversa. Si tratta del lago di Myvatn. Arriviamo, pranziamo al Vogafjos, una bella fattoria le cui vetrate danno sul posto dove mungono le mucche. E' davvero particolare. Ci accompagnano al nostro bungalow che è davvero carinissimo. Lasciamo le nostre cose e non perdiamo tempo perchè finalmente il sole ha deciso di farsi vivo e non vogliamo perdere l'occasione di vedere le cose con questa luce.
Per prima cosa saliamo sul cratere di un vulcano che si chiama Hverfell. Questo vulcano ha la caratteristica sagoma ad anello e domina tutto il paesaggio lavico intorno. E' stupendo essere qui sopra. Il sentiero corre lungo tutto il bordo del cratere. Io dopo essere salita un pezzo di sentiero depongo le armi. E così l'unico che riesce a salire sul punto più in alto è papà.

martedì 24 agosto 2010

...ad Husavik a "caccia" di balene !!!

...28(lug) Visto che Husavik è nota per essere la capitale del whale-watching, stamattina partiamo alle 8.45 x l'avvistamento delle balene. La gita dura circa tre ore ed in effetti vediamo diverse balene e tanti delfini. Fa parecchio freddo ma siamo attrezzati con le tute che ci forniscono quelli dell'imbarcazione.
E' sempre bello vedere questi enormi animali, peccato che nella nostra esperienza (ci ricordiamo bene anche ad Hermanus in Sud Africa) non ci sia mai capitato vedere far loro delle evoluzioni in acqua. Ma saranno fotomontaggi quelli che si vedono in giro ?